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24 Maggio 2023

All’Arsenale si riscopre la voglia di andare a vela!

La quarta edizione segna una presenza significativa delle imbarcazioni a vela. Sono in arrivo all’Arsenale nuovi modelli, costruiti con design e tecnologie sostenibili.  

Venezia torna ad essere protagonista della grande nautica dal 31 maggio al 4 giugno con la quarta edizione del Salone Nautico, che si apre ancora una volta nello storico Arsenale, cuore della marineria della Serenissima.

Quest’anno, la grande novità per i visitatori che arriveranno all’Arsenale arriva dal comparto vela che diventa protagonista assoluta del pontile P3 con 30 imbarcazioni dai 10 ai 30 metri. Un segnale di una nuova esigenza, quello dell’andar per mare in maniera davvero sostenibile, che registra un significativo incremento rispetto all’edizione del 2022.

Sulle acque dell’Arsenale i visitatori potranno trovare la più rappresentativa delle barche realizzate da un cantiere storico che è sempre stato il sogno di tanti: lo Swan 65, costruito in Finlandia dal cantiere Nautor Swan su progetto dell’argentino German Frers, autore di tante barche bellissime e soprattutto da decenni designer principale del cantiere nordico.  Non solo. Di fianco a lui sarà ormeggiato uno dei monumenti della vela: lo Swan 48, disegnato negli anni 70 da Sparkman & Stephens, da sempre un must per i grandi velisti.

Altra barca importante presente al Salone Nautico è l’ex Chrisco ora Whimsea costruito da CNB e progettato in Italia dallo Luca Brenta & C. Costruita nel 2009, per le sue innovazioni ha segnato un momento importante dello yachting.

Dal freddo nord arriva un’altra barca molto rappresentativa e desiderata: si tratta della svedese Hallberg Rassy 50, destinata alle navigazioni d’altura senza confini e dunque al giro del mondo. Basta guardarla per capire che la sua attitudine è il tempo duro: con un pozzetto protetto e l’aspetto solido, condivide con lo Swan 65 il progettista German Frers.

Sulle sponde dell’Adriatico, un mare che si naviga spesso a vela sfruttando le brezze termiche costiere, sono nati diversi cantieri che sono anche protagonisti del Made in Italy. Ad Aquileia è nato ormai 50 anni fa Solaris, con l’obiettivo immediato di costruire barche di grande qualità con finiture e impianti di grande prestigio. A Venezia saranno visitabili il Solaris 50 e il Solaris 40, due scafi di vocazione performance cruiser, disegnati da Javier Soto Acebal e molto apprezzate dal pubblico.

Fondato a Chioggia e ora con sede produttiva a Fano, il cantiere Italia Yachts presenterà il fortunato 11.98 Bellissima, una barca da crociera regata molto apprezzata, che vince molto. Il suo designer è nostrano e si chiama Matteo Polli, un giovane già molto sicuro quando c’è da cercare velocità.

Dalla vicina Slovenia arrivano due barche tutte da ammirare: sono gli Elan E43 e E6, dove è intervenuto lo studio Pininfarina con Daniele Mazzon che è stato in grado di portare novità stilistiche e funzionali su un prodotto ben fatto, che riesce a conservare elementi del buon navigare.  Dalla Croazia arrivano i More 50 e 54, barche interessanti per abitabilità e prestazioni.

Dalla Francia i maestri del rapporto prezzo-prestazione del gruppo Beneteau porteranno al Salone Nautico Oceanis 51.1. Un’imbarcazione che sfrutta al massimo ogni spazio, in termini di abitabilità, così come i nuovi modelli di Bavaria, ossia il Bavaria Cruiser 46 il C48 e C38, questi ultimi della serie disegnata dallo studio italiano Cossutti Yacht Design.

Dall’Italia, per esser precisi da Genova, arriva il Kufner 54 la più grande dopo il 50 e l’atteso 38, della produzione del cantiere dedicato alla costruzione di barche semi-custom, spesso ideate in sintonia con gli armatori.

Torna Pegasus 50, apprezzato lo scorso anno, e ora proposto con propulsione elettrica, e arriva anche Escape 46, progettata e realizzata in alluminio in Italia, intrinsecamente sostenibile per il materiale con cui è costruita. Su progetto di Marco Lostuzzi, Escape 46 è costruita a Padova dal Tormene divisione nautica.

Completano l’offerta espositiva a vela i cantieri Dufour con le imbarcazioni 37, 390, 430 e 470, Lagoon con i modelli 42 e 46, Jeanneau con il Sun Odyssey 42, Felci Design con un 61 piedi. A far da contorno il sempre ammirato Moro di Venezia II, testimonial del Salone Nautico.

 

 

RINGRAZIAMENTI

Main Partner: Camera di Commercio di Venezia Rovigo, American Express, Consorzio di Tutela della DOC Prosecco, Generali, Intesa Sanpaolo, ENI, Range Rover.

Technical Partner: Repower, Click and Twist, Acqua Superpower, Helly Hansen, Aperol, Fastweb, Maxelâ.

Partner Istituzionali: Marina Militare, Ministero degli Affari Esteri, Agenzia ITA, Venice World Sustainability Capital Foundation, Fondazione Musei Civici Venezia, Venis, AVM, Veritas.

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